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Udinese, a Lecce una vittoria salvezza

  • 3 min read
Cannavaro e tutto lo staff festeggia Lucca autore del primo gol dell’Udinese

di Umberto Sarcinelli – Tre punti per un salto quadruplo in classifica. Prima vittoria in serie A da allenatore di Fabio Cannavaro. Ritorno al gol di Lucca e Samardzic. Zero gol incassati. Raddoppio nel finale invece di subire. Scegliete voi quale di questi esiti della partita di Lecce considerate più importante: il risultato sarà solo e soltanto un passo decisivo verso la salvezza. L’Udinese non manca la partita più importante del suo campionato, vince a si posiziona al momento fuori dalla linea rossa che  definisce la retrocessione in serie B. Ora la definitiva permanenza nella massima serie, per la trentesima  volta consecutiva è tutta nella sua mani. In casa contro l’Empoli, sorpassato in classifica, la squadra di Cannavaro  può  mettere il sigillo a un risultato che non era affatto scontato.

Il Lecce è aritmeticamente salvo, lo stadio di via del Mare è stravolto per festeggiare la terza salvezza consecutiva, ma in casa friulana c’èuna tensione che si percepisce fisicamente. Sugli spalti un paio di centinaia di tifosi friulani mostra coraggio e fiducia nella trasferta più lunga del campionato e in un giorno feriale. Saranno ripagati al 95°.

Cannavaro ritrova Payero e Perez, conferma Success al centro dell’attacco in supporto di Lucca, tiene Pereyra e i suoi pochi minuti di autonomia in panchina e fornisce ua gran dose di autostima ai giocatori, anche se occorre qualche minuto perché si esprima compiutamente, prima di sciogliere tensioni, paure e fantasmi. Il concetto tattico è chiarissimo: equilibrio, ma “avanzato” rispetto alle precedenti partite con Lucca che trova sponda sicura in Success  ispirazione da Samardzic.

Alla fine le statistiche dicono che l’Udinese ha avuto il 35% del possesso palla, ha eseguito meno passaggi del Lecce (299 contro 550), è stata meno accurata nel farli (75% contro l’82%), ma ha centrato la porta tre volte contro due, calciando in totale 16 tiri contro 9.  Numero che certificano un’efficienza alla base della meritata vittoria.

Un gol per tempo, al 37′ Lucca con un compo di testa su cross di Payero, alla fine di un’azione esemplare dopo aver riconquistato palla sull’attacco avversario, nella ripresa la rete di Samardzic al 40′, a blindare il risultato e fare in modo che gli ultimi minuti di gioco non siano più un incubo come è troppo spesso accaduto nel passato.

Da sottolineare la felice gestione della partita da parte di Cannavaro con cambi oculati e coraggiosi, come la sostituzione di Lucca con Davis e di Wallace con Zarraga.

 

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