Vai al contenuto

Trieste cede in casa a Rimini

  • 4 min read

Trieste cede in casa a Rimini e prolunga la crisi. Di seguito la cronaca di Megabasket nel servizio di Rajone

Il quintetto inedito con Campogrande, Deangeli e Filloy parrebbe una buona idea ma gli accoppiamenti sono rivedibili (Filloy su Marks, ad esempio) e dopo poco i romagnoli comandano sul 5-3; in due minuti Trieste ha già tirato quattro triple (1/4 di media), nessun tiro da due e una palla persa concede il settimo punto personale proprio a Marks (9-3 per la Rinascita). Puntuali arrivano i primi cambi, Bossi e Ferrero, e Brooks capisce che per smuovere il gioco offensivo c’è bisogno delle sue gambe veloci; Vildera sostituisce Candussi e si prende Johnson, ma gli ospiti sono sempre in vantaggio di quattro (11-7). Dispiace essere ripetitivi, ma Marks (10) è la spina nel fianco della difesa triestina, che non ha ancora trovato un marcatore plausibile (perché non provare Campogrande?) e che soffre il suo talento. Piano piano i padroni di casa si fanno sottomettere dagli avversari (sopra di 12 sul 19-7) e, non trovando un credibile piano tattico per le offensive, Christian è vincolato all’immediato timeout mentre alcuni fischi echeggiano sugli spalti. Vildera “tampona” l’emorragia, ma i riminesi vincono la prima frazione 22-11.

Il “catch and shoot” predicato dal coach statunitense è più simile ad un amatoriale “ciapa e tira” da campetto: gli ospiti si fanno beffe dei giuliani, fra bombe in faccia, step back e canestri di notevole fattura. Il tabellone è impietoso: 29-13 per la formazione di Dell’Agnello. In questa tetra pallacanestro, almeno Vildera ci mette la voglia, i chili e i punti, ma l’illogicità di alcune scelte (il non insistere su Candussi in post basso contro Simioni, ad esempio) è grave, gravissima. I giuliani non tirano ma “scelgono” di tirare con l’1/16 da tre, riassunto di un basket povero e inefficace: Rivierabanca avanti 33-19. Troppa sufficienza, troppa indolenza negli alabardati e la prima difesa decente arriva a 1.30 dal termine del secondo quarto: qualche canestro dalla lunga riaccende una fiammella di speranza, prima che la sirena mandi le squadre al riposo sul 44-34 in favore degli ospiti.

Incipit impreciso per entrambi i quintetti ma il fatto che Candussi incida il suo quattordicesimo punto non sposta gli equilibri perché la difesa latita, e una tripla di Tomassini rilancia i romagnoli sul +12 (49-37). Un segnale? Lo stesso “Candu”, dopo aver sbagliato due liberi, si fa soffiare la sfera da sotto il naso palesando una mollezza comune anche a tanti suoi compagni; la squadra, mentalmente, non c’è e dalla panchina non arrivano urla, né incoraggiamenti, solo un lungo enigmatico ed eloquente silenzio. Come in precedenza, Vildera è l’unico a sprigionare agonismo, anche se punito da alcune decisioni arbitrali avverse. Rimini avanti 57-37. Lo scoramento permea tutti, dai giocatori ai supporter e così Dell’Agnello può gestire con acume una gara le cui redini tiene ben salde. Alla fine dei trenta minuti 64-50 per la Rivierabanca.

Vildera è talmente leader da fungere persino da play e una bomba di Candussi vale il -10: un fuoco di paglia perché Johnson prende di mira Deangeli e allunga nuovamente sul 73-57. In virtù di una prestazione troppo convincente, però, il “boscaiolo” viene tolto dal campo per far spazio a Filloy (oggi ancora troppo sotto tono). Il tentativo di rimonta giuliano si concentra troppo sulle conclusioni dalla distanza e poco su di una difesa “alla morte”: Tomassini e Marks replicano con agili triple. Mancano ancora tre giri di orologio ma l’esito della contesa è oramai chiaro e la mancanza di una reazione d’orgoglio condanna una “nave” biancorossa senza nocchiero.

Pall. Ts 2004 vs Rinascita Basket Rimini 76 – 90

Trieste: Obljubech, Bossi 6, Filloy 7, Rolli, Deangeli 7, Ruzzier, Camporeale, Campogrande 6, Candussi 21, Vildera 13, Ferrero, Brooks 15. All. Christian

Rimini: Tassinari 8, Marks 20, Anumba 4, Grande 12, Tomassini 14, Scarponi 4, Masciadri 10, Johnson 15, Simioni 4, Pellegrino, Adamu. All. Dell’Agnello

Cliccando qui sopra per inviare questo modulo, sei consapevole e accetti che le informazioni che hai fornito verranno trasferite a AlpeAdriaSport.it per il trattamento conformemente alle loro condizioni d'uso.

Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Skip to content