Sabato 5 ottobre 2024 alle ore 11 presso il Salone di Rappresentanza del palazzo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia in piazza dell’Unità d’Italia 1, il Panathlon Club di Trieste ha consegnato a Enrico Samer “ el Mulo de Oro” prestigioso premio sportivo che dal 2003 il Club assegna a una personalità o a una realtà sportiva cittadina che si è particolarmente distinta per bravura, risultato e aderenza agli ideali fondanti del Panathlon, contribuendo a dare lustro e prestigio a Trieste.
Di Enrico Samer, come uomo, come imprenditore, come sportivo, come benefattore parlano i prestigiosi traguardi raggiunti e la progettualità a 360°, tipica di chi sa fare impresa e sport.
E non è un caso se il 31 maggio u.s. il Presidente Sergio Mattarella ha nominato E. Samer Cavaliere del Lavoro.
Ma c’è un Enrico Samer che eccelle anche in campo sportivo e come Panathleta, che dall’eredità lasciata dalla fusione di Edera e Triestina Nuoto, è riuscito a riportare le due prime squadre di pallanuoto, maschile e femminile, in serie A, sviluppando le attività giovanili dall’Under11 fino alla promozione, ed a gestire il Polo Natatorio di San Giovanni e l’attività agonistica della sezione nuoto. C’è poi la vocazione per la pallanuoto, maschile e femminile, in serie A, con ambizioni di scudetto e la partecipazione a tutte le competizioni europee e c’è anche la squadra paralimpica impegnata anch’essa nella serie A.
E infine c’è l’Enrico Samer benefattore. Il 6 giugno il Trieste Campus è diventato realtà. Un project financing per a riqualificazione dlla “Cittadella dello Sport” in centro a Trieste. Un luogo degradato ora dedicato ai giovani, dove possano coltivare la passione per lo port, crescere insieme da atleti e sviluppare i propri talenti.
Alla manifestazione è intervenuto anche il Governatore dell’Area12FVG, Andrea Ceccotti. Il Governatore ha ricordato la lunga conoscenza e gli ottimi rapporti da sempre intercorsi con Enrico Samer, socio Panathlon del Club di Trieste dal 2011 e con il quale il club ha collaborato in numerosi eventi. Si è anche augurato che la consegna del Premio possa essere di buon auspicio pe future collaborazioni e progetti, dedicati soprattutto al mondo giovanile e allo sport inclusivo e paralimpico.
Dopo la consegna del Premio ha preso la parola il protagonista della giornata: “ “Ringrazio davvero tutti, a partire dal Panathlon con l’onore di farne parte. I miei riconoscimenti sono il frutto della mia famiglia e di tutti i miei collaboratori. La struttura che lavora quotidianamente e che rende tutto questo possibile. Sono premi per tutti. Trieste Campus guarda ai giovani, il risultato sportivo, per me e per noi, è solo una conseguenza. Così come nella Pallanuoto Trieste, maschile e femminile, ricca di giovanissime e giovanissimi nei propri roster. Trieste Campus è la casa di tutto questo, con eventi quotidiani e multisport. Siamo appena all’inizio, puntiamo sempre a crescere con la piscina di San Giovanni, il polo natatorio e la foresteria sportiva. Tutto questo è per Trieste e per i giovani. Abbiamo il dovere di trasmettere i principi dello sport. Credo fortemente nella gioventù”.
ComunicazioneArea12FVG