di Umberto Sarcinelli – Due grandi parate di Sommer evitano all’Inter la clamorosa rimonta dell’Udinese a San Siro. Esultano i nerazzurri che fino a un quarto d’ora dalla fine della gara erano saldamente convinti di avere i tre punti in tasca, ma poi hanno dovuto subire la rimonta dei bianconeri.
Senza Thauvin e Sanchez, Runjaic affianca a Lucca Eklkelenkamp schierando un centrocampo a cinque. L’idea è chiara: impedire le veloci ripartenza della squadra di Inzaghi che deve fare a mano di Lautaro, con Barella in panchina. Lo schema tattico resiste solo 12 minuti, quando Arnautovic conclude a rete una veloce azione dopo un errore dei centrocampisti udinesi. Lucca in attacco è solo perché Ekkelenkamp deve chiudere gli spazi a centrocampo e Atta è bloccato sulla fascia, come Lovric dall’altro lato. E l’Inter ha buon gioco a tenere palla, a pressare alto e a controllare il vantaggio. Quando poi al 29′ Frattesi conclude a rete una bella combinazione con Dimarco la partita sembra già finita: L’Inter comanda il gioco con facilità, l’Udinese sembra stordita, più che dominata. Runjaic guarda la panchina e vi trova gioco e carattere. Entrano Bravo, Modesto, Pajero e Zarraga e negli ultimi minuti Pafundi e la partita cambia, anche perché l’Inter si rilassa un po’. Emblematico il primo gol insomma serie A di Solet che al 71′ recupera il pallone a centrocampo, evita Barella con una finta e trova un corridoio verso la Port. Ai venti metri dopo un altra finta calcia forte e preciso e Sommer è battuto.
L’inerzia della partita cambia completamente, l’Udinese ci crede, Modesto sfonda sulla sinistra e mette cross interessanti: al 74′ Lucca colpisce di testa forte, ma il tiro è centrale e Sommer si ritrova il pallone fra le mani,, popi Bravo , sempre di testa, mette il pallone vicino al palo, ma Sommer fa il primo miracolo. che delude al secondo, nei primi due minuti di recupero quando Solet calcia sugli sviluppi dell’ennesimo calcio d’angolo a botta sicura da due metri dalla linea di porta.
Finisce con la felicità dei tifosi interisti e la soddisfazione di quelli friulani, anche se il risultato è negativo, ma la squadra ha dimostrato carattere, organizzazione che potrebbero riservare molte gioie nel futuro.