Lo Stile Carnera – Il pugilato secondo Primo

A novant’anni dalla conquista del titolo mondiale dei pesi massimi e dopo valanghe di libri, film, documentari, articoli di giornali e riviste, fumetti, luoghi comuni e leggende, Primo Carnera è raccontato ora in una luce più vera e reale, che fa giustizia di troppe manipolazioni della sua vita e della sua carriera pugilistica. Proprio su quest’ultima i più recenti studi hanno dimostrato che è esistito uno “stile Carnera”, un’eleganza, un’armonia e una tecnica che ben si accompagnano ai valori morali e etici propri del campione sequalsese. La sua conoscenza tecnica della boxe si rivela straordinariamente attuale nel trattato che ha dettato, dal letto d’ospedale, al suo amico Leo Picco e il suo stile è oggi ben evidente nella sua villa museo. Questo libro è la testimonianza di un uomo straordinario, sul ring e fuori.

Tutto questo è contenuto nel libro Lo Stile Carnera – Il pugilato secondo Primo edito da Tiglio Edizioni, presentato nella villa-museo del grande campione friulano. Il libro, voluto fortemente dal sindaco Enrico Odorico, grande culture del campione, pone l’accento su alcuni aspetti della vita del pugile di Sequals che nel corso degli anni sono stati travisati, falsati o non capiti. Ivan Malfatto e Umberto Sarcinelli, due giornalisti e scrittori, rivalutano la figura di Carnera con un’analisi scientifica della sua carriera e del mondo socio-culturale in cui è vissuto, dal Friuli agli Stati Uniti d’America, passando per la Francia degli anni 30 del secolo scorso. Il libro, arricchito da un saggio sulla villa che Carnera si fece costruire a Sequals, scritto da Marco Sartini, architetto, sindaco di Porcia, ma soprattutto ex pugile azzurro e istruttore di boxe, contiene anche un ricordo di Daniele Redaelli, colonna della Gazzetta dello sport, che fu il più appassionato e preciso biografo del campione, scritto dalla sua compagna, Alessandra Gaetani, anch’essa giornalista sportiva.

La presentazione del libro ha offerto quindi l’occasione per conoscere un aspetto finora poco conosciuto del campione di Sequals: la sua intelligenza, l’eleganza, la correttezza e i valori che hanno sempre contraddistinto la sua vita. Il tutto punteggiato dalla lettura di alcuni brani del libro, efficacemente resi piacevoli dall’attore Fabiano Fantini.