La caratteristica di questo torneo, il più antico del calendario della IWF e della EWF, è che viene definitivamente assegnato alla squadra che colleziona il miglior punteggio nell’arco del ciclo di 7 anni e che, con una gara all’anno, si completerà nel 2030.
Le squadre, una per ciascuna regione legata all’Alpe Adria, sono costituite da due donne, una Senior ed una Under 17 e da due maschi, un Senior ed un Under 17, ed il Friuli Venezia Giulia magistralmente diretto dal tecnico Dino Marcuz, ha espresso una eccezionale performance corale.
Nella tornata di gara femminile, Alessandra Pacetta ha conquistato un buon secondo posto con 200,04 punti Sinclair dietro la croata Chiara Reljac vincitrice con 215,86 punti, seguita a ruota da Eleni Battistetti, seconda nella classifica Senior con 238,47 punti, alle spalle dell’ungherese Cintia Andrea Arva con 220,91 punti.
Eccellenti i risultati dei due atleti regionali con Paride Dragna vincitore negli Under 17 con 322,8 punti, ed il “bronzo Olimpico” Mirko Zanni, risultato incontrastato vincitore nei Senior con ben 413,1 punti.
Questi i risultati che hanno fatto balzare il team Friuli Venezia Giulia al primo posto nella classifica a squadre con 1.174,32 punti, precedendo il Veneto con 1.034,40. Al terzo posto si è piazzata la Croazia, padrona di casa con 993,42 punti, seguita da Zalaeszerceg (Ungheria) con 922,27. Quinto posto per la Slovenia con 881,49, sesto per la Bosnia Herzegovina con 745,56 punti e settimo posto per il Niederosterreich (Austria) con 710,40 punti.
“La squadra si è saputa esprimere con una straordinaria resa corale” ha commentato Ernesto Zanetti, presidente della Miossport Cervignano e rieletto un anno fa Presidente per il ciclo settennale 2024-2030 dell’Alpe Adria International Weightlifting Tournament. “Praticamente incontrastato il bronzo olimpico Mirko Zanni -ha aggiunto Zanetti- ma tutti hanno contribuito a questa vittoria che abbiamo voluto dedicare al caro Marcello Zoratti”.