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L’Apu saluta cedendo a Cantù in gara 4

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Termina in Gara 4 delle Semifinali Playoff, dopo un combattutissimo supplementare, la stagione dell’Apu Old Wild West Udine. I bianconeri cadono al Carnera di fronte al proprio pubblico con il risultato di 89-92 contro Acqua S.Bernardo Cantù. La formazione canturina conquista la Finale. MVP bianconero Matteo Da Ros, autore di una prestazione da 10 punti (1/2 da due, 2/2 da tre e 2/2 ai liberi) condita da 2 assist e 8 rimbalzi, per una valutazione complessiva di 18. Ancora assente tra le file bianconere Jason Clark. L’Apu si presenta in campo con il quintetto formato da: Caroti, Alibegovic, Gaspardo, Ikangi, Cannon.
Meno di 20” dalla palla due ed è Young ad appoggiare a canestro i primi 2 punti per Cantù. Al secondo minuto Hickey vola a canestro per il raddoppio (0-4). Ancora un canestro da sotto per l’americano canturino, con Udine che riesce a fermare il parziale avversario grazie ai canestri di Cannon e Ikangi (4-6). Hickey è cinico da dentro l’area, ma un gioco da tre punti concretizzato da Cannon riporta i friulani a contatto (7-8). Bucarelli brucia la retina da oltre l’arco. Il numero 6 bianconero risponde ancora una volta da sotto le plance, ma grazie alla tripla di Young al minuto numero sei, Cantù prende margine (9-14). L’inerzia è ancora dei lombardi che in meno di un minuto continuano a concretizzare costringendo coach Vertemati a chiamare il primo time-out dell’incontro (11-18). Ritorna a soffiare il vento in favore di Udine, i canestri di Arletti ed Ikangi ricuciono il gap dalla squadra ospite (16-20). Alla fine del primo quarto la truppa di coach Vertemati continua a macinare punti tornando finalmente a contatto con Cantù (20-22). All’alba della seconda frazione di gioco il canestro di Da Ros ristabilisce il pareggio fra le due contendenti. Moraschini risponde da sotto le plance, ma la tripla di Alibegovic porta Udine per la prima volta in vantaggio (25-24). Ancora a segno il numero 5 bianconero da oltre i 6,75m, ma i canestri di Burns e Hickey permettono agli ospiti di rimettere la testa davanti (28-32). Nei minuti successivi vanno a segno Hickey, Gaspardo e Caroti (33-36). Allo scoccare dell’ultimo minuto di gioco riprendere coraggio e margine Cantù (35-42), un successivo tecnico fischiato alla panchina di Udine permette ai lombardi di concludere la frazione di gioco sul punteggio di 35-45.

È Mirza Alibegovic a bucare per primo la retina nel secondo tempo, Nikolic risponde, ma sul fronte opposto Cannon e Monaldi riportano i friulani sul -5 (42-47). Moraschini si mette in proprio e con due canestri annulla i precedenti sforzi bianconeri (42-52). Tocca a Gaspardo, che brucia la retina da oltre l’area, ridare vigore alla squadra di casa. De Laurentiis appoggia a canestro per il nuovo -5 e costringe Coach Cagnardi a chiamare il minuto di sospensione (47-52). Burns ed Hickey provano a calmare le acque, ma Lorenzo Caroti è “on fire” e brucia la retina del Carnera con due siderali triple da oltre gli 8 metri (53-56). Ancora botta e risposta fra le due formazioni, ai canestri di Moraschini ed Hickey risponde Da Ros con la tripla sullo scadere. Gli ultimi 10′ inizieranno con il punteggio di 56-60. Una tripla del Capitano Diego Monaldi infiamma tutto il Pala Carnera e riporta a contatto Udine con gli avversari (59-60). Bucarelli subisce fallo e dalla linea della carità realizza entrambi tiri a sua disposizione. Al minuto numero 4, Monaldi da tre trova nuovamente il fondo della retina per due volte consecutive, Udine è in vantaggio (65-62). A segno nelle azioni successive Caroti e Bucarelli con i friulani che esauriscono il regime di bonus (67-64). Cantù accorcia pericolosamente sul -1, ma ancora una volta Capitan Monaldi realizza da tre, subisce fallo e concretizza successivamente il gioco da 4 punti (71-66). Bucarelli, a 3′ dal termine fa 2/2 dalla lunetta, ma questa volta a rispondere da oltre l’arco è Da Ros, costringendo Cantù al time-out (74-68). Scocca l’ottavo minuto e Baldi Rossi con due triple consecutive riacciuffa la parità (74-74). Hickey in penetrazione ed i liberi di Baldi Rossi regalano a meno di un minuto dalla fine il nuovo vantaggio canturino (74-78). Da Ros subisce fallo e fa 2/2 a 37” dal termine. Alibegovic sullo scadere recupera un rimbalzo in attacco e con una magia porta la gara all’over time (78-78). Caroti, Nikolic, Hickey ed Alibegovic inaugurano dai 6,75m il primo tempo supplementare (84-84). Il tap-in di Baldi Rossi, dopo i liberi di Caroti ed Hickey regala, a poco più di un minuto dal termine, il vantaggio agli ospiti (85-87). Moraschini a 17” dalla fine realizza entrambe le conclusioni dalla linea della carità . Caroti nei 5” successivi trova il fondo della retina in penetrazione (87-89). Fa nuovamente fallo Udine, Bucarelli ne realizza uno solo. È guerra di liberi e falli sistematici per non far scorrere il cronometro, Alibegovic riporta i friulani sul -1. Moraschini fa 2/2, poi una palla persa condanna Udine alla sconfitta. Gara 4 si conclude sul punteggio di 89-92.

APU OLD WILD WEST UDINE – ACQUA S.BERNARDO CANTÙ  89-92

(22-20, 35-45, 56-60, 78-78)

APU OLD WILD WEST UDINE: Alibegovic 17, Cannon 11, Caroti 17, Arletti 5, Gaspardo 6, Delia N.E., De Laurentiis 2, Da Ros 10, Marchiaro N.E., Monaldi 16, Ikangi 5. All. Adriano Vertemati

ACQUA S.BERNARDO CANTÙ: Baldi Rossi 11, Berdini, Nikolic 13, Nwohucha N.E., Tarallo N.E., Bucarelli 9, Hickey 26, Burns 7, Moraschini 17, Young 9, Cesana. All. Devis Cagnardi

Arbitri: Maschio, Miniati, Barbiero

Uscito per cinque falli: Monaldi, Ikangi (Udine); Nikolic (Cantù)

(foto Lodolo)

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