“Il Campionato Carnico ha compiuto 70 anni e ha una storia affascinante, che si rispecchia in un calcio all’inglese d’altri tempi, un caso unico in Italia di campionato estivo. Per questo con la Lega nazionale dilettanti Fvg abbiamo condiviso che meriterebbe di essere valorizzato a livello nazionale tra le eccellenze del territorio”. Così il vicepresidente con delega a Cultura e sport Mario Anzil si è espresso a Gemona del Friuli incontrando il presidente dell’Asd Campagnola Calcio Stefano Marmai e il presidente della Comunità di Montagna Alessandro Marangoni. Poco prima in municipio Anzil aveva incontrato anche il sindaco della città pedemontana Roberto Revelant e la giunta per discutere dello sviluppo di alcuni progetti culturali e sportivi.
Quanto all’attività calcistica, Anzil ha ricordato che “la serietà con cui si pratica uno sport è la premessa per raggiungere risultati nella vita e per imparare ad affrontare le difficoltà. Con questo spirito la Campagnola Ads si è sempre distinta per essere una società seria retta da un presidente, un direttivo, uno staff tecnico e dei ragazzi motivati. È lo spirito distintivo delle oltre 2.800 associazioni sportive, di cui solo due professionistiche, che operano nella nostra regione”.
“A queste associazioni, che stanno affrontando su base volontaria il profondo mutamento della cornice normativa nazionale, la Regione sta offrendo il massimo sostegno per garantire la qualità della loro attività. Il Friuli Venezia Giulia è la prima regione in Italia per incentivi allo sport in rapporto alla popolazione” ha concluso Anzil. ARC/SSA/ma
Nell’immagine: Il Vicegovernatore Mario Anzil con il sindaco Roberto Revelant e il Presidente del ASD Campagnola Calcio