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L’Apu è un rullo al Carnera, e batte anche Verona

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Ritorno alla vittoria per l’Apu Old Wild west Udine allenata da Coach Adriano Vertemati che nella quattordicesima giornata del Girone Rosso, davanti agli oltre 3200 spettatori del Carnera, batte Verona per 76-63  mantenendo l’imbattibilità in casa e ribaltando il fattore campo. Mvp bianconero Marcos Delia autore di 15 punti (4/6 da 2 e 7/9 a gioco fermo) e 22 di valutazione complessiva in 30 minuti di gioco. L’Apu si presenta in campo con il quintetto formato da: Caroti, Clark, Ikangi, Gaspardo, Delia.

Palla due vinta da Verona, ma è Lorenzo Caroti a segnare i primi due della partita, appoggiando a canestro dopo essersi smarcato del difensore. Impeccabile anche  Clark che dall’arco non sbaglia ed allunga. Verona segna il suo primo punto a gioco fermo con Udom (1/2 fallo di Calrk). It’s Apu time, con Ikangi, Clark e Gaspardo che mettono la freccia per un parziale di 9 punti sporcato solamente dal canestro da due di Murphy, 14-3 e time out chiamato da coach Ramagli a 6 minuti dalla fine del quarto. Iniziano le rotazioni per Udine, entrano in sequenza Alibegovic, Da Ros e Capitan Monaldi. Delia fa la voce grossa su entrambi i lati del campo con la stoppata prima su Muphy ed i 4 punti realizzati in successione per poi lasciare il posto a Vedovato fra gli applausi del Carnera (18-3). Stefanelli da tre interrompe la striscia realizzativa bianconera, entra Arletti per Clark completando così il primo valzer di sostituzioni (18-6). L’ex Esposito non sbaglia dalla linea della carità (2/2 fallo di Gaspardo) con Udine che esaurisce il regime di bonus. Fa 2/2 anche Stefanelli sempre a gioco fermo riaccorciando il gap ad una cifra, poi Da Ros ci mette una pezza con il tiro in allontanamento per chiudere il quarto sul punteggio di 20-10. La tripla di Ikangi dà il via alla seconda frazione di gioco, Esposito a gioco fermo ne mette ancora due, poi Caroti penetra e segna ancora nel traffico il canestro del +13. Ancora Delia a fare la voce grossa sotto le plance, il “Gaucho” segna due canestri in rapida sequenza. Risponde Verona, segnano Penna e Devoe, poi tecnico per la panchina Veronese, Alibegovic segna il tiro libero aggiuntivo e nell’azione successiva la tripla del +19. Penna mette una pezza dai 6,75 facendo chiedere time out a Udine (35-19). Ancora una tripla, questa volta a sbloccarsi dall’arco Capitan Monaldi, Murphy schiaccia a canestro ricucendo lo svantaggio a 17 punti, ancora time out per coach Vertemati. Gaspardo vola sotto canestro correggendo la conclusione di Delia, poi una distrazione di Alibegovic premette l’ultimo tiro a Stefanelli che lancia la preghiera e segna sulla serena. Le squadre rientrano negli spogliatoi sul punteggio di 40-24.

All’alba della terza frazione di gioco è Clark ad inaugurare le danze, con un canestro da dentro l’area in allontanamento. Devoe segna, subisce fallo e completa il gioco da tre punti per Verona. Magia di Gaspardo che batte Esposito e appoggia con eleganza a canestro (44-27). Udom fa 1/2 dalla lunetta, poi schiaccia a canestro per il -14. Da Ros con il jumper segnato da dentro l’area torna a suonare la carica bianconera, nell’azione successiva serve Alibegovic da fuori l’arco che non sbaglia e trascina Udine sul +19 a 2’30” dalla fine del terzo periodo (50-31). Reazione Verona, Esposito e Stefanelli segnano due canestri consecutivi, ricuciono sul +16 e costringono Udine al time-out. Black-out per la squadra di coach Vertemati, l’ex numero 20 bianconero Esposito va a segno da sotto canestro, poi Gazzotti mette la tripla del -10. Nel finale Delia subisce fallo da Stefanelli e fa 2/2 a dalla lunetta, si conclude così il quarto sul punteggio di 52-40. In apertura dell’ultimo periodo il canestro da due di Caroti riaccende gli animi friulani. Verona aumenta la pressione, segna 5 punti con i canestri di Bartoli e Murphy, che accorciano sul +9 bianconero. Ancora time out per l’Apu Old Wild West. Sempre Murphy da due, ma ancora Delia per Udine, che schiaccia al ferro con una mano. Devoe con due canestri da dentro l’arco continua la cavalcata positiva gialloblu che trova a difesa delle mura udinesi solo la tripla di Matteo Da Ros a cinque dal termine (59-52). Caroti in isolamento si arresta e segna una pesantissima tripla che vale il +10 e costringe Verona al time out davanti ad un carnera che non smette di incitare i propri beniamini. Clark a gioco fermo non sbaglia e risponde al canestro di Murphy. Devoe segna da tre, Delia fa 2/2 dalla lunetta (66-57, fallo di Penna) quando mancando meno di tre minuti al termine. Murphy servito da Esposito schiaccia a canestro ma nell’azione successiva il numero 20 gialloblu commette il suo quinto fallo ed è costretto a lasciare il campo di gioco. Clark non sbaglia dalla lunetta (68-59). Murphy muove ancora il tabellino Veronese, ma Clark con una magia e Da Ros in sospensione mettono i canestri che valgono probabilmente la partita, 72-61 e time out per coach Ramagli quando mancano solo 30”. Sul finale Verona non riesce nell’impresa, vince Udine che ribalta il fattore campo rispetto all’andata, si riscatta dopo la sconfitta di Piacenza e mantiene l’imbattibilità delle mura casalinghe. Il punteggio finale recita 76-63.

APU OLD WILD WEST UDINE – TEZENIS VERONA 76-63

(20-10, 40-24, 52-40)

APU OLD WILD WEST UDINE: Vedovato, Clark 16, Alibegovic 11, Caroti 9, Arletti, Gaspardo 6, Delia 15, Da Ros 11, Herdic NE, Zomero NE, Monaldi 3, Ikangi 5. All. Adriano Vertemati

TEZENIS VERONA Stefanelli 10, Morati NE, Gazzotti 3, Gajic NE, Devoe 15, Esposito 8, Murphy 12, Penna 5, Udom 7, Bartoli 3. All. Alessandro Ramagli

Arbitri: Dionisi, Pellicani, Coraggio

Uscito per cinque falli: Esposito

 

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