La squadra ducale non sfigura, ma cede per 80 a 71 contro la Tezenis Verona.Si apre con la quarta sconfitta consecutiva il girone di ritorno delle Eagles, che offrono una prestazione di cuore e orgoglio, senza però trovare il colpo vincente per portare a casa la partita.
La gara stenta a decollare; ci vogliono più di due minuti per vedere il primo canestro, con Cole che da tre non perdona e interrompe la fase di stallo offensivo. La risposta veronese è affidata a Murphy e Stefanelli. Capitan Rota riporta avanti i ducali sul 4 a 5. I padroni di casa trovano nuova linfa sull’asse americana, con Devoe che firma il 10 a 7. Redivo risponde subito attaccando il ferro, ma l’esterno di casa è in serata di grazia e porta i suoi sul 16 a 13 di fine primo quarto.
Nel secondo periodo Redivo si prende la scena e firma il -1 in penetrazione. Verona vola sul + 6, ma ancora l’argentino non molla e mantiene le Eagles in scia. Devoe non sbaglia da due e mette la tripla del 26 a 17. L’americano da una parte e l’argentino dall’altra danno spettacolo; Gaijc da tre sancisce il 29 a 19 per i padroni di casa. Cole ripaga con la stessa moneta, con Berti che poi da sotto trasforma il tap-in e conclude un parziale di 0 a 5. Si lotta su entrambi i fronti: Esposito trova il tiro del 35 a 26, con capitan Rota che risponde da tre. Devoe in sequenza trova canestri difficili, ma ancora il capitano della squadra di Pillastrini non perdona dalla luna distanza. Allo scadere Furin realizza da sotto canestro e subisce fallo, realizzando il conseguente libero: si va negli spogliatoi sul 44 a 35.
Il terzo periodo si apre con Esposito che non sbaglia da due. Ancora Devoe firma il 48 a 37. La risposta cividalese è affidata alla bomba di Cole, che porta il – 8. Dell’Agnello lotta sotto canestro e mette altri due punti. Ancora i due americani salgono in cattedra, trovando soluzioni dalla lunga distanza. Il 24 delle Eagles trova un canestro da due in sospensione. La tripla di Stefanelli però porta i padroni di casa sul + 15, sul 62 a 47. Dell’Agnello e Isotta dalla lunetta riducono lo svantaggio, con Redivo che allo scadere trova il 65 a 54.
Nell’ultima frazione Murphy non sbaglia da due, ma il Gaucho trova un canestro d’autore per il 67 a 58. Stefanelli si dimostra caldo da tre, con ancora l’argentino che risponde attaccando il ferro e trovando il pertugio giusto. La Gesteco è viva: e la tripla di Rota lo dimostra, per il 71 a 63. Ancora il numero 9 ruba palla, appoggia a canestro e sfrutta al massimo il tecnico fischiato ai padroni casa. Lucio riapre definitivamente la gara, per il – 3, sul 71 a 68. Sul finale la partita va a folate improvvise da una parte e dall’altra: a Stefanelli risponde Miani. Devoe poi trova un parziale di 4 a 0 che di fatto chiude l’incontro. I viaggi in lunetta di Stefanelli e Murphy fissano l’80 a 71.
TEZENIS VERONA – UEB GESTECO CIVIDALE: 80-71
(16-13, 28-22, 21-19, 15-17)
TEZENIS VERONA
Murphy 8, Devoe 30, Penna 6, Stefanelli 19, Gaijc 6, Airhienbuwa, Mbacke, Morati, Esposito 11, Udom, Bartoli.
Allenatore: Alessandro Ramagli
Vice: Andrea Bonacina e Stefano Gallea
Tiri liberi (21/25), tiri da due (19/41), tiri da tre (7/19), rimbalzi (difensivi 26, offensivi 12).
UEB GESTECO CIVIDALE
Rota 14, Isotta 4, Redivo 20, Dell’Agnello 7, Furin 3, Miani 3, Berti 4, Cole 16, Mastellari, Marangon.