provano a risuonare la carica bianconera gravata però già da cinque falli commessi nei primi cinque minuti di gioco (23-21). Ne approfitta Raffaelli che subisce fallo e fa 2/2 dalla lunetta ristabilendo la parità. Si accende nuovamente la retina bianconera, questa volta innescata da Sir Jason Clark che ne mette cinque di seguito, Delia subisce fallo e fa 2/2 dalla lunetta portando Udine sul nuovo massimo vantaggio di +7 (32-25). Polveri bagnate a fine quarto con il punteggio che impatta sul 34-29 in conclusione della seconda frazione di gioco.
Partenza di tutt’altra intensità quella di Udine che entra in ritmo ed al rientro dalla pausa lunga, con in canestri in successione di Caroti, Gaspardo, Clark e Delia e la tripla di Alibegovic costringono Chiusi al time out con un parziale di 14 punti (50-36). Un esubero di falli del fronte bianconero (in bonus dopo meno di cinque minuti),mette Chiusi nelle condizioni di rientrare, ma nuovamente la bomba di Gaspardo consente ad Udine di mantenere la doppia cifra di vantaggio (53-40). Spear punisce da tre, Monaldi fa 1/2 dalla linea della carità, ma è cinico da dietro l’arco (57-44). Il quarto si conclude poi con la fortunosa tripla di Jerkovic (57-54). Ancora una tripla ad aprire l’ultimo quarto di gioco, Capitan Monaldi incendia il Carnera, Da Ros regala assist-spettacolo ai compagni di squadra, ma Chiusi con i canestri di Dallosto e Possamai non permette ai padroni di casa di mettere la parola fin all’incontro (62-51). Ancora Mirza da tre, poi Caroti realizza da sotto, ma non concretizza il libero supplementare (67-53, fallo di Possamai). Continuano le incursioni da entrambe le parti del campo, Udine a tre minuti dalla fine dell’incontro è più precisa e dimostra di avere saldamente le mani sul manubrio dell’incontro mantenendo il vantaggio sopra la doppia cifra ed allungando (73-59). La bomba di Alibegovic sigla la fine dell’incontro e la vittoria per l’Apu Old Wild West Udine sul punteggio di 78-60.