Nella prima giornata ok anche Portogallo, Eire e Slovenia. Cinquina degli Azzurrini del ct Favo al Messico, ora li attende la Macedonia del NordL’esultanza degli azzurrini per il gol di Ignacio: ITALIA 5 – MESSICO 0
GOL: 12′ Reggiani, 15′ Bagordo, 26′ Inacio; st 22′ Blini, 32′ Ballabio
ITALIA: Longoni (Milan), Semino (Sampdoria poi Tavanti, Empoli), Marello (Udinese), Ballabio (Monza), Natali (Barcellona), Reggiani (Sassuolo poi Bovio, Inter), Bagordo (Empoli poi Prisco, Napoli), Zanaga (Empoli poi Campaniello, Empoli), Inacio (Atalanta poi Damiano, Atalanta), Lontani (Milan poi Pirro’, Udinese), Comotto (Milan poi Blini, Empoli). All. Favo.
MESSICO: Rodriguez, Hernandez, Luna (Sotelo), Valadez, Hernandez, Zambrano, Zarate (Vargas), Najera, Iberri (Calderon), Trevino, Garcia. All. Iniguez.
RISULTATI Italia-Messico 5-0, Slovenia-Emirati Arabi 5-0, Eire-Rep.Ceca 3-1, Portogallo-Norvegia 1-0.
PROGRAMMA DI MERCOLEDÌ 26 APRILE: Macedonia del Nord-Italia (Aquileia, 18), Romania-Slovenia (Bilje, 17), Arabia Saudita-Eire (Portogruaro, 17), Norvegia-Austria (Hermagor, 17).
BGRADISCA D’ISONZO – Esordio sontuoso dell’Italia U15 al Torneo delle Nazioni. I gradi di campione in carica esaltano evidentemente il gruppo del ct Favo, che travolge il Messico senza la minima difficoltà nella gara d’esordio al “piccolo Mundial” di Gradisca. Imbottita di figli d’arte – Inacio Pia’ jr, Comotto, Natali – l’Italia piace per disposizione in campo e abnegazione. Il match parte subito su ritmi elevati, ed è tutto merito dell’Italia, cortissima e asfissiante nella pressione: già al 1′ fugge sulla sinistra Inacio e centra un gran pallone per Ballabio, incornata debole e bloccata a terra dall’estremo messicano. I centramericani all’inizio stanno mica a guardare: 2′ dopo è Garcia a chiudere a lato dal limite con Longoni proteso in tuffo. Ma l’uno-due degli azzurrini prima del quarto d’ora segna il match in maniera indelebile: dapprima è Reggiani a intervenire di interno sull’ennesimo buon cross laterale, quindi è Bagordo a trovare l’inserimento vincente a due passi dalla porta. Messico che prova a reagire con gli spunti del rapido Garcia, bel pallone rasoterra dalla mancina e velo di Iberri, ma l’accorrente Trevino calcia altissimo (21′). Potrebbe arrotondare, l’Italia, quando Ballabio procura un rigore (tocco ravvicinato di braccio) che Inacio pero’ si fa deviare dall’estremo centramericano. Il vivace atalantino comunque si rifà immediatamente, perchè sul corner che ne consegue la contraerea messicana va di nuovo in ambasce e lascia tutto solo Natali: sul tap-in è proprio Inacio a piazzare facile facile la zampata del tris. La ripresa è piu’ che altro un buon esercizio senza palla per gli Azzurrini, che rintuzzano senza troppe magagne il poco convinto tentativo avversario di riaprire il match. Ed anzi dilagano: dapprima è Zanaga a divorarsi il poker dopo avere saltato anche il portiere, ma poi ci pensa Blini con un grande spunto personale ad accendere la festa. Chiude Ballabio, giusto premio a una prova di sostanza.
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