L’identità friulana è formata anche dallo sport. Questo il tema della Convention annuale dei Friuli nel mondo che si svolgerà sabato 15 giugno nella villa Savorgnan di Lestans. I discendenti degli emigranti in vari paesi del Sud America, ospiti di Friuli nel Mondo e del comune di Sequals, avranno la possibilità di conoscere come il Friuli abbia una precisa identità sportiva, sia una terra di campioni e che anche i suoi figli sparsi per il ondo hanno trovato nello sport di altissimo livello l’occasione per emergere.
Il programma della giornata prevede alle 9.30 la visita alla villa-museo di Primo Carnera, a Sequals e poi il convegno a villa Savorgnan di Lestans che inizierà alle 10.15 con un omaggio a Carnera e dalle 10.30 sarà trasmesso in diretta da Telefriuli in tutto il mondo. Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Sequals, Enrico Odorico, del presidente di Friuli nel Mondo, Loris Basso, del vice governatore del pantheon regionale Mario Ulian e del presidente del consiglio regionale Mauro Bordin, padre Fabio Baggio, direttore generale del Centro alta formazione “Laudato sii” parlerà su “Lo sport che costruisce inclusione, fraternità e pace”. Quindi Umberto Sarcinelli, presidente dell’Ussi regionale farà una relazione su “Friuli, terra di campioni”. Quindi, presentata e moderata da Francesca Spangaro, giornalista di Telefriuli, ci sarà una tavola rotonda a cui parteciperanno il presidente del Coni Fvg, Giorgio Brandoli, Paolo Urbani, direttore di tappa del Giro d’Italia, Elisabetta Villa, ex atleta e presidente Panathlon Pordenone, Giada Rossi e Catia Aere, atlete paralitiche e Gianluca Pizzamiglio, responsabile marketing Udinese Calcio • Katia Aere, Atleta paralitica. Il tutto con intermezzi musicali di Dario Zampa con Sebastiano Zorza e Omar Malisan